Mac

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MAC 30ml

COMPOSIZIONE:
(PROPYLENE GLYCOL, AQUA, ALGIN, KOJIC ACID, SODIUM ASCORBYL PHOSPHATE, SODIUM HYDROXYMETYLGLYCINATE)

Glicole o estratto della canna da zucchero, Acqua distillata,

ALGIN 
Dal punto di vista chimico gli alginati sono i sali dell’acido alginico che a loro volta rappresentano una massa colloidale ricavata dalle alghe. L’acido alginico è un poliuronide polimolecolare utilizzato in medicina, farmacia e nell’industria alimentare come legante, emulsionante e addensante. Il principale effetto degli alginati è l’assorbimento delle sostanze tossiche (metalli pesanti e elementi radioattivi), che vengono quindi eliminati dall’organismo.  Protezione contro i metalli pesanti e gli elementi radioattivi (mercurio, stronzio, bario, cesio, ecc.): queste sostanze nocive si legano alla particolare struttura degli alginati e in seguito vengono eliminati. Durante questo processo gli alginati non pregiudicano in alcun modo l’assorbimento dei minerali indispensabili come il calcio o il magnesio. Importante fonte di iodio per l’organismo umano: nella Laminaria japonica si trova un’elevata percentuale di iodio. Questo oligolemento è importante per il metabolismo e la funzionalità della tiroide. Effetti positivi sul tasso ematico di lipidi: studi scientifici hanno dimostrato che gli alginati, grazie alla loro consistenza simile alla pectina, si legano al colesterolo e ad altre sostanze lipidiche nel tratto gastro-intestinale impedendone l’assorbimento. Di conseguenza una regolare somministrazione di alginati è in grado di ridurre i valori del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue. Limitazione del tasso ematico di glucosio: questo effetto si esplica mediante due meccanismi: da un lato gli alginati si legano al glucosio nello stomaco e nell’intestino in modo tale che i carboidrati non possano essere digeriti, dall’altro l’alga bruna contiene anche speciali oligoelementi (ad es. il cromo) utilizzati dal metabolismo per il controllo del glucosio ematico. Inibizione della proliferazione di cellule cancerogene: un altro interessante componente dell’alga bruna è il fucoidano – un polisaccaride complesso contenuto in larga misura nella Laminaria japonica. Il fucoidano induce le cellule cancerogene all’autodistruzione (Apoptosi). Rafforzamento del sistema immunitario: i risultati ottenuti dalle ricerche condotte hanno dimostrato che l’alga bruna ha effetti promettenti sull’intero sistema immunitario. Oltre agli effetti diretti del fucoidano sulle cellule cancerogene, quest’alga è di ausilio anche nella cura di numerose infezioni virali. Effetti positivi sulla salute e sul benessere generale: attraverso la somministrazione dell’alga bruna, nel corpo vengono introdotte varie vitamine, macro e microelementi (calcio, magnesio, zinco, selenio, ferro, iodio, ecc.). Non da ultimo all’alga bruna sono attribuiti da secoli effetti straordinari sulla salute e sulla bellezza (rafforza la crescita dei capelli e delle unghie).

ACIDO COGICO
Agisce inibendo l’enzima TIROSINASI ed altri enzimi preposti alla sintesi endogena dell’EUMELANINA nel MELANOCITA sequestrando gli ioni metallici Zn e Cu, cofattori essenziali per l’attività biologica di tali enzimi. ♣ Agisce come scavenger dei radicali liberi.

ACIDO ASCORBICO o VIT. C
Venne scoperta per merito della malattia denominata scorbuto tipica dei marinai di un tempo; malattia causata da una prolungata carenza di vitamina C nell’organismo. Inizialmente caratterizzata da cachessia (grave forma di deperimento organico, deterioramento di tutte le funzioni metaboliche, debolezza, anoressia, dimagrimento, escavazione dei tratti somatici). Negli adulti la malattia può comparire dopo 6 mesi di assoluta carenza di vitamina C. La vitamina C nell’organismo determina reazioni importanti per la maturazione del collagene, sintesi della carnitina, catabolismo della tirosina ed una forte azione nella rigenerazione della vitamina E. L’acido ascorbico o vitamina C è presente in tutte le verdure a foglia verde, nei peperoni, nei kiwi, nei pomodori ecc. Nelle cotture prolungate in pentole di rame delle verdure mediamente si perde fino al 75% di vitamina C.  

Come conservante è presente il glicinato di sodio che troviamo in tutte le formulazioni alimentari ed anallergico